Come creare una filiera del legno di qualità in Piemonte?
Ve lo spiega il progetto TracciaLegno

Venerdì 2 dicembre, ore 21, sede del Cai Uget Torino Parco della Tesoriera
di Corso Francia 192 a Torino

Le Valli piemontesi del Pinerolese, territori inseriti nella Città metropolitana di Torino, da anni sono impegnate nello sviluppo di una filiera forestale locale certificata, nel tentativo di dare nuovo impulso allo sviluppo imprenditoriale e di attuare una gestione efficiente del territorio. Oggi ben 15 mila ettari di boschi locali sono certificazione Pefc (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes), e questo ha contribuito alla crescita del tessuto imprenditoriale locale, che conta 15 aziende anche loro certificate Pefc. Nonostante questo nella filiera permanevano grosse difficoltà a reperire i quantitativi occorrenti di materiale certificato a km0, ed è per questo motivo che è nato il Progetto TracciaLegno. Nel 2019 la Regione Piemonte, attraverso la Misura 16 del Piano di sviluppo rurale 2014-2020, Operazione 16.2.1 "Progetti Pilota nel Settore Forestale", coglie la sfida lanciata dalle Valli del Pinerolese e decide di finanziare il progetto TracciaLegno. Verso la tracciabilità del legno piemontese di qualità”, coinvolgendo numerose imprese locali, tecnici forestali, con il supporto di Enviroment Park e dell’Associazione Dislivelli.
TracciaLegno ha lavorato al superamento della mancanza cronica di materia prima certificata di qualità a km 0 nelle aree pilota piemontesi delle Valli del Pinerolese e delle Valli Ossolane Antigorio, Divedro e Formazza.

Il progetto TracciaLegno nel corso di questi anni ha lavorato sulle seguenti azioni:
• classificazione delle piante in piedi
• organizzazione di un piazzale virtuale
• organizzazione della prima asta piemontese del legno locale di qualità
• realizzazione di prototipi sperimentali in legno a basse emissione di CO2

Molte delle attività realizzate nel corso del progetto TracciaLegno sono state certificate secondo il protocollo “Low Carbon Timber”, sviluppato da Environment Park sulla base del marchio tedesco “Holz Von Hier” , che consente di quantificare l’impronta ecologica di tutta la filiera, dalla gestione forestale fino al prodotto finito.

Durante la serata verranno donati alcuni dei prototipi del progetto TracciaLegno ai gestori di alcuni rifugi del Piemonte

Venerdì 2 dicembre alle ore 21, presso la sede del Cai Uget Torino – Parco della Tesoriera- Corso Francia 192 a Torino, si terrà un incontro di presentazione dei risultati del Progetto TracciaLegno.

Interverranno
- Gianna Pentenero , Assessora alla Metromontagna del Comune di Torino
- Andrea Ighina e Igor Ciconetti, project manager TracciaLegno
- Luca Galeasso, Environment Park
- Roberto Gagna presidente Cai Uget Torino
- Osvaldo Marengo consigliere Commissione o.T.T.o. Rifugi LPv
- Guido Rocci presidente Agrap
- Roberto Colombero Uncem Piemonte

Modera Maurizio Dematteis, Associazione Dislivelli